Una collaborazione musicale tra Corea e Francia
Dal 24 al 29 aprile si è tenuto ‘Atelier K-pop’, un progetto che ha riunito artisti coreani e francesi per creare musica in una contaminazione culturale unica. L’evento, sostenuto dal Dipartimento Culturale dell’Ambasciata di Francia in Corea e dal Centre National de la Musique (CNM), ha visto coinvolti JYP Publishing, Amplified e Leeway Music & Media.
15 brani nati da 29 produttori internazionali
Durante il camp, 29 compositori e produttori hanno collaborato per creare 15 brani originali attraversando generi come pop, rock, ballad, EDM e dance. L’elemento più sorprendente? I ritornelli in francese, che hanno dato ai pezzi una vera ‘French touch’.
Artisti francesi come Papi Fuze, Jean Noël, Robin Peret e Hugo sono rimasti colpiti dalla precisione del processo creativo K-pop: “È stato stimolante vedere nascere i brani da zero”, ha dichiarato uno di loro.
Brani pronti per l’esordio nel mondo K-pop?
Alcuni dei brani prodotti durante il camp potrebbero finire nel repertorio ufficiale di idol K-pop. Un’opportunità importante sia per i produttori francesi che per il mercato musicale coreano. Il CNM ha già supportato camp musicali in America Latina, Africa ed Europa, e si appresta a guidare anche i talenti coreani verso l’espansione globale.
Uno spazio per l’incontro tra culture
L’evento si è aperto con l’‘Atelier K-pop Conference’, un forum dedicato al confronto tra i modelli musicali coreani e francesi. È stato un momento privilegiato per comprendere come nascono le canzoni in ciascun paese e per gettare le basi di future collaborazioni.
In definitiva, ‘Atelier K-pop’ non è stato solo un camp musicale, ma una vera piattaforma di scambio culturale, dove creatività e sogni si incontrano per creare melodie che superano ogni confine.